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La nostra storia dal 1935 ad oggi

Siamo una Associazione Sportiva Dilettantistica nata a Milano in un periodo molto particolare ed oscuro della nostra storia recente. Erano i tempi del Fascismo, giorni di dittatura, repressione delazione e tanta tanta povertà.
Siamo sopravvissuti all'occupazione nazista, alle bombe, ai rastrellamenti, abbiamo gioito il giorno della Liberazione e siamo andati incontro alla nuova alba della ricostruzione post bellica. Sono passati tanti anni, la nostra società si è evoluta e siamo ancora qui con la stessa voglia e le stesse motivazioni di quando abbiamo iniziato, ricordando come eravamo.
L'Associazione Sportiva Dilettantistica Macallesi nasceva come Società Sportiva Macallesi in un contesto storico molto particolare, negli anni oscuri della dittatura fascista, le cronache di allora riportano quanto segue:






… Defendente Radaelli, modesto artigiano milanese (si interessava infatti alla costruzione di accessori per biciclette), attività visceralmente unita al mondo dello sport di cui era accanito sostenitore, Appassionato a tal punto da dare origine a quella grande Società sportiva che diventerà in seguito, la MACALLESI; seguiamo per ordine: nel lontano 1923, Defendente RADAELLI, fondò una Società Ciclistica denominata: “ I GIPUNITT”.
Nella gestione di questo Club sportivo, RADAELLI veniva aiutato dai suoi sette figli, da Giuseppe AMBROSINI (che diventerà in seguito direttore della GAZZETTA DELLO SPORT), da Tano BELLONI, e da numerosi altri soci del quartiere, tutti accomunati dall’ amore per lo Sport.

Nel 1927, a causa di “incompatibilità politiche” RADAELLI viene estromesso dalla Società Sportiva, ma lui non si arrese e con un grande spirito di volontà, di coraggio e di inziativa arriva a costruire un gruppo sportivo nuovo, particolarmente indirizzato verso l’ attività calcistica e solo marginalmente verso il ciclismo e gli altri sport. La nuova società viene chiamata “MACALLESI”.

La neonata MACALLESI diventa ben presto, e soprattutto in campo calcistico, una delle migliori squadre a livello Regionale: con campioni quali: Annovazzi, Campatelli e tanti altri.
Gloriosi nomi anche nel settore ciclistico: LEONI, TERUZZI, RICCI.

Nel 1935 durante una finale per il campionato LOMBARDO di Calcio, prima rinviata poi manovrata dagli avversari, la MACALLESI reagisce e viene squalificata a vita dalla federazione Calcio Italiano. È così che la MACALLESI si affilia alla Federazione Ciclistica Italiana: è l’ inizio di 50 anni di ininterrotta attività; corridori più significativi di quegl’ anni erano: Dino LORI, BASSANI, SCACCABAROZZI, REBUFFI, BELLONI, GIOIA …

Nel mondo finisce la guerra. È il 1945: la storia cambia pagina. Anche in questo caso la MACALLESI si rinnova e si adegua ai mutati eventi. Riabilitata infatti al Calcio, dopo un periodo di espulsione durato dieci anni, rinasce a nuova vita.
Vengono innanzitutto separate, le due attività sportive, con due distinte Società:
- Società Sportiva Macallesi, per l’attività ciclistica, con sede nelle vicinanze di Viale Monza a Milano;
- Associazione Calcio Macallesi per l’ attività calcistica ( che oggi raggruppa 12 squadre!).
Nel 1948 entrano nella Società Sportiva Macallesi come soci: Emilio WARTENWEILER ed il “busserese” Enrico GALBIATI, due nomi determinanti per il futuro della Società.
Sono ormai giunti gli anni ’50, la Macallesi organizza, con sempre maggior entusiasmo, gare ciclistiche di vasto richiamo. Nel 1949, Il GALBIATI, che ormai gestisce in proprio la Società Sportiva Macallesi, trasferisce la sede in via Boiardo, al quartiere Greco/Turro.

L’incessante sviluppo industriale e urbanistico di Milano, con le crescenti difficoltà di poter organizzare “bene” le gare ciclistiche, inducono il Galbiati ad una drastica decisione: nel 1965 la sede della S.S. MACALLESI, viene trasferita definitivamente a: BUSSERO (MI), prima in via Roma 5, poi in Via San Francesco 4.





Siamo nel contesto della ristrutturata Villa Radaelli dove disponiamo di un locale al seminterrato e ci riuniamo tutii i Venerdì non festivi ad eccezione dei periodi di chiusura per le ferie estive ed invernali lasciando spazio sempre alla convivialità. Il Consiglio Direttivo si riunisce con cadenza mensile,preferibilmente il Mercoledì di metà mese all'incirca, per prendere le migliori decisioni possibili per il buon andamento societario.

La nostra missione

Divertirci pedalando è il nostro obiettivo, liberi da qualsiasi costrizione agonistica obbligata, la nostra attività ciclistica di natura prettamente cicloturistica è votata al puro piacere del pedalare.
Ogni nostro socio è libero di svolgere l'attività che preferisce in tutta tranquillità senza obblighi particolari, ognuno deve vivere l'esperienza della bicicletta secondo le proprie possibilità ed energie.
La sicurezza è l'incolumità di ognuno di noi sono gli aspetti più importanti, imprescindibili dal rispetto dalle regole di comportamento stradale.

Le nostre attività peculiari

1 - Uscite domenicali o festive in genere su percorsi tracciati con diversi kilometraggi e difficoltà altimetriche.
2 - Uscite infrasettimanali libere
3 - Partecipazione a cicloraduni - granfondo - marathon bike ufficiali della F.C.I.
4 - Momenti di divertimento e convivialità
5 - Supporto logistico ad altre realtà sportivo - culturali della nostra comunità.
6 - Ricerca costante di nuovi soci per assicurare il giusto turn over.
7 - Aggiornamento continuo del vestiario tecnico